IN MONTAGNA PER RINGRAZIARE

di Fabi&Trafo Associated                    26 Novembre 2009

LA FESTA.  Mi chiamano Trafo. Non sono americano ne’ vorrei esserlo ma passo la mia vita in questo ambiente quindi ne so qualcosa: oggi e’ il Thanksgiving day. Mi adeguo: e’ una splendida opportunità per riflettere su quanto di buono abbiamo ricevuto nell’anno passato, per apprezzare i legami che ci uniscono e ringraziare chi arricchisce la nostre vite.

 IL PROGRAMMA. Come festeggio ? che domande! facendo dislivello e ringraziando gli amici a modo mio con una gita. Prima di raccontarvela pubblico il nuovo programma escursionistico ideato da Angelo:

Forse non sapete che Franco ed io da qualche tempo abbiamo creato un nuovo gruppo di montanari, un nuovo modo di andare in montagna caratterizzato da una indefinita malinconia contemplativa per i tramonti che ci porta irrimediabilmente a rientrare al buio alle macchine. Per questo motivo abbiamo deciso di chiamarci “POETI CREPUSCOLARI”!!   

Siamo lieti di accogliervi fra noi. Nelle nostre uscite non c’è bisogno di lampade frontali, i poeti crepuscolari sono “la luce che illumina”, non c’è bisogno di attrezzatura da bivacco noi siamo il “calore diffuso”, nel nostro vocabolario non esiste la parola tardi, durante le nostre gite il tempo si ferma, viviamo in una imperitura “eternità”, solo quando si giunge di nuovo all’auto a gita terminata, il sogno svanisce e ci si accorge di che ora è!!  Per venire con noi “non è mai troppo tardi”!!

L'ESORDIO. Non sono del tutto convinto delle facolta’ psichiche attuali di Angelino; cio’ nonostante la mia fiducia in lui e’ cosi’ grande che lo seguo e vi invito a fare altrettanto. Sappiate che la destinazione lui la decide sull’autostrada prima del bivio Torano: e' li' che lui giudica la neve sul Velino, colore  e sfumature del cielo, nuvole in arrivo.

Oggi il cielo non e’ un granche’. Decidiamo di andare a Prati di Tivo: punto la Panda in quella direzione. Fabi e SteMez sono sul sedile posteriore.  Angelo ci presenta il suo progetto per oggi, uno di quelli che mi piacciono di piu’: canali di neve !!!

LA DELUSIONE. A questo punto devo confessare: convinto che non sarebbe servita non ho portato la picca ne’ per me ne’ per Fabi. Capisco subito che Angelo e' deluso di me.

Giunti a Prati di Tivo l’uomo-obiettivo sembra triste: il cielo e’ grigio, poco invitante per le sue foto. Ci prepariamo, tiro fuori tutto dallo zaino e mi accorgo di avere i ramponi per Fabi ma non i miei. Uno sbaglio enorme senza precedenti che Angelo commenta con un 

NOOO ! adesso che facciamo ? non possiamo piu’ andare da nessuna parte !! 

mentre il suo volto si fa sempre piu’ triste. L’ho deluso enormemente. Mi chiedo se vorra’ ancora portarmi con se'.

Ci incamminiamo ugualmente per la Val Maone, saliamo per il Vallone dei Ginepri fino alla Sella dei due Corni. Li' il ghiaccio ci ferma; torniamo per la stessa via. Lui e’ sempre triste. Ci rimprovera:  oggi siete stati lenti, piu’ lenti dell’altra volta!  

Lascio la parola a Fabi che vi racconta la sua nuova emozione:

IL GUSTO DEL GIOVEDI.  Angelo non ha tutti i torti: l'andatura in effeftti è lentina ma il passo non mi dispiace affatto, orientata come sono a gustarmi la giornata. Da qui nasce per me una nuova classificazione: il gusto del giovedì. Iniziamo la discesa da dove siamo saliti con una piccola variante per evitare i tratti più ghiaiosi, guidati da Angelo che ci conduce sul tratto di cresta. Decidiamo di consumare il pranzo un pò più in basso, al riparo del venticello che si sta alzando. Durante lo spuntino Angelo ci mostra le vie di montagna che ha aperto, raccontandoci qualche aneddoto relativo all'impresa e ai suoi compagni di cordata.  

L'ARRAMPICATA.  Mentre continuiamo a scendere Franco ed io vediamo Angelo in lontananza: ha deciso di impiegare il tempo dell'attesa arrampicandosi su un grosso sassone. Allunghiamo un pò il passo perchè vogliamo vederlo da vicino. Rimango veramente impressionata ed ammirata vedendolo scalare con una naturalezza incredibile in libera e con gli scarponi! Mi avvicino, tocco la roccia ma non ho il coraggio di alzarmi da terra più di 20 cm. Supertrafo invece non si smentisce neanche in questa occasione e tenta l'impresa, anche lui in libera! Ormai non grufula quasi più e in un batter baleno è in cima al sassone con Angelo! L'impresa è stata abbondantemente documentata da fotografie e perfino da un filmatino girato da Stefano.

Grazie Fabi ! Angelo mi fa sicura mentre scendo dal sassone per raccontarvi ... 

IL GRAN FINALE.  Ci stiamo cambiando accanto alla Panda quando accade il miracolo: le nuvole lasciano spazio al sole che tramonta,  pennellate rosse si stendono sulla tela azzurra del cielo, la montagna si illumina.  Anche Angelo si illumina: finalmente e’ in delirio, coglie l’attimo, gode di quegli effetti magici. Sono felice per lui. La giornata, iniziata cosi’ male per colpa mia, si  e’ conclusa bene.   

Dopo l’immancabile birra ci mettiamo in macchina, ciascuno assorto nei propri pensieri.

                                  Grazie Angelo ! Grazie amici ! 


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