18 gennaio 2014 con Flavio decidiamo per una esplorazione veloce verso i Lucretili. Consultiamo la guida dei Lucretili dell’edizione Il Lupo e ci incuriosisce un sentiero (il 12 per l’esattezza) che viene indicato ricco di acqua, torrentelli e cascatelle. Siamo un po’ perplessi ma proviamo; appena passata la Villa di Orazio sulla via Licinese inizia il sentiero non segnato che costeggia un grazioso torrentello. Si risale per una un’oretta accompagnati dall’incredibile rumore dell’acqua assai raro in Appennino. Invece più andiamo avanti e più la ricchezza di acqua ci incanta e ci affascina l'immersione in una inaspettata wilderness. Inoltre il sentiero è privo di qualsiasi segno (di ogni epoca escursionistica). Giungiamo alla cascatella finale (quella della foto). Poi il sentiero sale a svolte innalzandosi nel bosco e lasciando scorrere il torrente più in basso. Incontriamo via via guadi e torrentelli vari. Il rumore dell’acqua ci accompagna sempre. Arriviamo ad una sorgente da cui sgorga una splendida acqua cristallina. Da li risaliamo per un centinaio di metri lineari e ci ritroviamo su un sentiero (questa volta segnato) che ci porta con un’oretta al Casale del Porco. (Utile lungo il sentiero la segnaletica a strisce di plastica lasciata da qualcuno) |