La nascita di un nuovo rifugio è sempre un evento lieto. In occasione di un week-end al parco mi sono imbattuto in un cartellone che illustrava il progetto del “Rifugio diffuso”. In buona sostanza dieci rifugi verranno resi disponibili per gli escursionisti secondo varie modalità di utilizzo (Hub, Nodo e punto). Mi sembra una bella iniziativa, spesso ci lamentiamo della difficoltà per accedere ai rifugi del parco.
Cerco di mettere a fuoco le dieci location, quali sono e dove si trovano: non sempre è facile. Vi mando una foto se volete divertirvi a fare delle associazioni.
La domenica con Francesca raggiungo incuriosito il rifugio “La Cicerana” inaugurato nel mese di giugno 2016. Non c’ero mai stato e neanche ne conoscevo l’esistenza. Dal passo del Diavolo con poco più di un’ora, percorrendo il sentiero T1, si arriva comodamente alla struttura, che troviamo fortunatamente aperta. C’è Michela della ECOTOUR di Pescasseroli società che ha preso in gestione il rifugio. Ci offre un bel caffè con dolcetto e ci invita a visitare l’edificio. Io “esploro” o meglio mi impiccio con relativi scatti fotografici: dieci posti letto + materassi a terra, cucina, bagno una bella sala con 30/40 coperti. Il tutto fresco fresco di restauro, insomma un bel tassello in più nella rete dei rifugi appenninici. faccio due chiacchiere con Michela che mi dice che ai soci CAI applicheranno le tariffe dei rifugi CAI su suggerimento di Eleonora (Rif. Sebastiani).
Dal rifugio si possono fare salite al Turchio, Marcolano, Rocca Genovese e traversare a Pescasseroli. Il sentiero T1 scende invece a Lecce dei Marsi.
http://www.ecotur.org/it/ecorifugio_cicerana.xhtml
Ciao!
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