Sabato mi sono addentrato in una zona dove erano schierati dei fieri faggi. Avevano indossato la bianca armatura, ma mi hanno osservato senza attaccarmi tranne incutermi qualche timore con ululati ventosi. Mi hanno riconosciuto come loro amico ed io ho preso coraggio. All'improvviso li ho visti farmi spazio e creare una radura. Ai suoi margini ecco comparire un albero di forma diversa, più rotonda direi paffutella, con delle bacche rosse cindolanti dai suoi rami. Mi ha guardato e notando la mia espressione meravigliata mi ha detto "Non te lo aspettavi? Ebbene sono io il vero albero di Natale non quello che hai a casa. Io sono nato qui e qui sto bene, protetto e amato". Sono rimasto per qualche minuto a guardarlo senza profferir parola. Ho ripreso il cammino tra i faggi ormai chetati che mi guardavano assorto nel mio pensiero: "È meglio Babbo Natale o Madre Natura?". Una volta uscito dallo schieramento dei ritti soldati mi sono ritrovato in cima al monte dove ho avuto la soluzione. |