Il Murolungo di Trafo
Riccardo B. voleva fare una gita Sabato. Prontamente mi attivo e coordino un gruppetto. Forse ispirato da Giorgio e Sara e pensando ad un percorso che conosco bene ecco la mia proposta: Murolungo da Cartore per la Val di Fua con ritorno per la val di Teve. Una volta che il gruppo si e' formato e la gita sta per prendere corpo Riccardo deve ritirarsi: ha una gara di corsa Domenica e teme di gonfiarsi le gambe. Ecco allora i partecipanti:
Marina, Mariangela, Chiara R., Paolo A., MR Federico, MR Fausto e l'altro MR Raffaele. Con qualche nuvola gia' in cielo e la consapevolezza che le meteo potranno evolvere in peggio, ci incamminiamo. Federico davanti a tutti, io subito dietro. Con le sue gambe da fenicottero lui copre rapidamente terreno; mentre lo seguo mi rendo conto che dietro si e' creato il vuoto. MR Fausto, dotato di gambe ancor piu' lunghe e sottili, ci raggiunge ma ben presto dovremo fermarci per aspettare la truppa. Cambio strategia, lascio scorrere i piu' veloci e mi unisco ai "miei", alternando la compagnia di Mariangela a quella di Chiara (simpaticamente si auto-definiranno le mie "pollastrelle"). Dalla Duchessa in poi, mentre sono davanti, il gruppo si assottiglia: gli MR fanno sosta intorno a MR Fausto che nel frattempo ha avuto un leggero malessere. Niente di grave: ripartiranno e si riuniranno a noi sulla vetta. Giunti in prossimita' della sella capisco che sto sbagliando quando Mari mi dice "ma Franco, non facciamo una sosta?". "Con me non si fanno soste!" e' la mia risposta scherzosa cui aggiungo "tra un attimo al riparo dal vento ci fermiamo". Uno snack, una bevuta, qualche battuta di spirito che non guasta mai e poi di nuovo in cammino. Il gruppo mi piace, cammina bene, e' unito e simpatico. La presenza di un espertissimo come Paolo mi da' sicurezza: notoriamente un ottimo cane da tartufi, Paolo e' capace di fiutare traccia anche in situazioni difficili. In discesa sara' lui a condurre, contento di sperimentare per la prima volta un sentiero, a me gia' noto, che scende rapido verso la Valle di Teve. Nel bosco la traccia si perde ma non vi sono dubbi. La pioggia ci sorprende ma e' leggera e non disturba. Una volta giunti sulla sterrata siamo a casa: non resta che camminare ancora un'oretta gustando quanto di bello il paesaggio ci offre. Seguiranno pizza e birra da Peter Pan a Magliano, poi i baci e gli abbracci.
Franco
Il Murolungo di Chiara
Dopo qualche inconveniente sul G.R.A. di Roma sono arrivata
all'appuntamento...non ci speravo più!!!
Mi sono fatta un po' attendere ma nonostante tutto Franco, Paolo,
Mariangela e Marina mi hanno accolto a braccia aperte!!!
Siamo partiti per questa nuova avventura...Murolungo ci aspettava!!!
A Cartore si sono uniti a noi tre "altissimi" Montanari Romani...
gambe lunghe e resistenza ottima...non ricordo bene i nomi
(perdonatemi).
Inizia la salita per la Valle di Fua per un bel boschetto e su un
morbido tappeto di foglie.
I tre MR sono in testa con un passo terribile...si faceva fatica a
stargli dietro, ottimo allenamento!!!
Poi per la Valle Fredda e il Lago della Duchessa piegati da un bel
venticello che ci ha costretti a coprirci.
E poi su per la cima...panorama bellissimo...peccato per il Velino
sempre coperto da un nuvolotto...
In cima finalmente ci siamo concessi un bel pranzetto, risate e
chiacchiere a non finire.
Si riparte alla ricerca del sentiero per la Valle di Teve...arriva
anche la pioggia ad allietare il cammino.
Giornata splendida grazie alla compagnia di simpaticissimi amici!!!
Un abbraccio a tutti e alla prossima avventura.
Chiara
foto: Val di Fua e Murolungo in Autunno
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