Benvenuti al nuovo reality della CAI TV..."l'isola dei Montuosi"!!!! Ovvero...prendete un manipolo di escursionisti, più o meno scarcagnati, neosoci e vecchie conoscenze, caricate loro in spalla circa 15 Kg di zaino e buttateli alla ventura (non Simona) nei posti più sperduti d'Abruzzo...e vedete che succede!!! Scene di panico, pensate? Uomini che piangono? Donne disperate per non avere lo smalto per le unghie??? Niente di tutto questo!!! I nostri stoicissimi "concorrenti" hanno percorso di buon passo tutti i Km tra il magico paese di S.Stefano di Sessanio e la Fonte del Cane, incuranti della fatica e del peso dello zaino, e hanno allestito un campo base da provetti Robinson (ehm...effettivamente grazie alla preziosa collaborazione di Capitan Bobo...). La nostra tenda (mia e di Emanuela) ha vinto sicuramente il premio per "tenda più sbilenca dell'anno", ma nonostante la forma "alternativa" ha resistito efficacemente alle intemperie (più che altro quelle causate dalla copiosa pasta e fagioli mangiata per cena...). Ma le prove per i nostri partecipanti non erano certo finite qui!! E così eccoci alle prese con strani ortotteri giganti, bacarozzi acquatici, cani pastore insonni che hanno abbaiato TUTTA ( e dico TUTTA) la notte, e ORSI (anche se questi ultimi in realtà erano solo i russatori solenni che - beati loro- erano riusciti ad addormentarsi profondamente nonostante il concerto canino...). Per non parlare del freddo e dell'umidità della notte montana...Tutto questo ci ha temprati al sacro fuoco del Bivaccco e così ci siamo ritrovati la mattina davanti ad una bella fetta di pane e nutella più carichi (e assonnati) che mai!!! Pronti a raggiungere la sella di S.Cristoforo e tornare a S.Stefano passando per Campo Imperatore, il Lago (T)racollo e di Passaneta e i ruderi di S.Maria del Monte. In realtà, questo primo weekend del corso di bivacco ci ha mostrato anche la parte più piacevole della montagna, regalandoci due giornate splendide, senza una nuvola e con temperature quasi estive, e con colori e luci straordinari...Si sa che l'altra faccia del "Bivacco" è appunto lo "Stravacco" e così non era raro vederci spaparanzati su qualche prato a goderci il sole, o un piacevolissimo té pomeridiano (anche più buono bevuto alle pendici del monte Bolza prima del tramonto) o una pantagruelica cena (grazie al sempre impagabile Bobo e ad un inedito Traforato nelle vesti di assistente e Chef!!).
Insomma, una due giorni memorabile, che siamo prontissimi a ripetere alla prossima uscita!!
Foto di Marghe: http://picasaweb.google.it/Primulajones/SStefanoDiSessanioAttendamento1112ott2008#
Foto di Er Gaspa: http://xoomer.alice.it/er.gaspa/corso_bivacco1 |