Arrivati. Ore 15.00, fine di una bellissima giornata in Majella, a conclusione di una stagione delle nevi iniziata proprio qui a fine novembre. Siamo saliti e scesi per la bella Rava del Ferro, tra camosci impegnati a rincorrersi e verdi coste assolate.
Ma veniamo a quel che ci interessa: il bivacco Pelino. Un’affascinante navicella spaziale caduta sul Monte Amaro chissà quando e propensa a ripartire con un rombo di tuono. C’era talmente tanto vento domenica in vetta che il bivacco sembrava dover spiccare il volo. Ma quant’è bello! Eravamo soli e sembrava di stare in un posto lontano da tutto e da tutti. Ho finito tutte le energie per arrivarci, ma la ricompensa è stata assoluta per me che amo i bivacchi. Ci avrei dormito, c’avrai mangiato, mi ci potrei ritirare per un periodo di quiete se fosse possibile. La vetta è scoperta già ora, quando andremo fra un mese sarà un’unica distesa di pietre e se il tempo sarà favorevole, con la luna piena sarà una meraviglia.
Bellissima la sciata finale su neve ottima.
Sara |