Sci alpinismo didattico per principianti, ma non solo

In questo scampolo di fine anno baciato dal sole e dalla bella neve ancora farinosa nei versanti nord, con alcuni di noi, mi sono dedicato all'esplorazione di posti, conosciuti da sempre, ma mai praticati ..... un pò per spocchia  (troppo facili) e un pò per pigrizia (desuetudine  a leggere guide e carte dell'appennino).

Ebbene ne sono uscite 4 belle gite, facili, piacevolissime e comunque di grande fascino se in ambiente invernale come le abbiamo fatte noi:

13 Dicembre - Serra di Celano (Monte Tino) da Ovindoli - It. 143 Guida di Mazzoleni. Veramente da principianti fino al colletto, presenta comunque una cresta non banale adatta anche agli sciatori esigenti (possono servire ramponi e piccozza in salita). Da non sottovalutare la lunghezza se si parte praticamente dal paese come abbiamo fatto noi dopo una bella nevicata di 30 cm del giorno prima. Tutti grandi sciatori nella polvere della discesa :)

14 Dicembre - Monte Argatone da Bisegna - It. 182 Guida di Mazzoleni. Più articolata della precedente, presenta un primo tratto da fare quasi sempre con gli sci in spalla. Poi si segue un fosso sinuoso nel bosco esposto a nord e finalmente dopo una buona ora si comincia a salire parte nel bosco e parte per spazi aperti fino all'anticima. Discesa divertente su pendio esposto a nord ovest ben conservato nonostante il vento. Poco più difficile del precedente itinerario, consente di cimentarsi senza pericoli su pendii larghi, lunghi e con bella neve. Unico tratto da fare attenzione il bosco fitto alla fine della discesa. Lunghissime e bellissime le serpentine di Paolo A.

23 Dicembre - Monte Turchio dal Rif. del Diavolo - it 189 Guida Mazzoleni. Veramente facile e corta, sembra una pista di sci con neve trasformata a destra (orografica) e farinosa a sin. Ce n'è per tutti i gusti; grande balcone sul Velino e sulla piana del Fucino. Nessuna controindicazione (nebbia a parte). grande sciata di Sara, finalemente a suo agio sugli sci.

26 Dicembre - Monte Passeggio per la Valle di Femmina Morta - it. 148 Guida Mazzoleni. Di tutt'altro tenore, per la lunghezza (e il maltempo nel ns. caso), questa gita, sebbene molto facile, mi sento di consigliarla solo a persone allenate. Infatti, si parte da poco più di 1000 m di quota e si segue lungamente una carrireccia, prevalentemente con gli sci in spalla, fino a uno spiazzo con tavolo picnic e una specie di monumeno ad un areo caduto qui diversi anni fa (c'è un'elica ancorata ad un masso). Da qui con le pelli, prima nel bosco fitto e poi per il vallone aperto (da q.1600 circa), in un paio d'ore si arriva alla vetta. Grandissima sciata di Giancarlo con gli sci da fondeo escursionismo, a raspa sulla neve semi ghiacciata.

Sperando di fare altri itinerari inconsueti del genere, in allegria e buona compagnia come sempre, ne allego un elenco di mio gusto, ovviamente perfettibile e non esaustivo.

Ci vediamo/sentiamo dopo le feste

Buon anno

Giorgio


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