E' l'ultimo libro di Bonatti, uscito alla fine del 2008 (Baldini Castoldi Dalai - 2008, 18,00 €, 405 pagg.).
La prima parte riguarda il racconto delle più memorabili imprese del grande alpinista (Est del Grand Capucin, Nord di Lavaredo, K2 il bivacco a 8000 m, il Dru in solitaria, G4, tragedia del Pilone Centrale, Pilier d'Angle, nord invernale Grand Jorasses, nord invernale solitaria del CERVINO!!!!). Sono alcune delle imprese, il cui racconto è scritto dal Bonatti oramai quasi ottantenne. Quindi il lettore dei suoi precedenti libri vi trova cmq nuovi spunti, una nuova angolazione dalla quale ammirare i limiti raggiunti da Bonatti. La seconda parte è una raccolta di riflessioni, di racconti di imprese meno spettacolari ma più intense dal punto di vista emotivo per Bonatti. Un'antologia di scritti apparsi negli anni passati e qui riuniti a comporre un quadro completo della sua "filosofia" personale.
Infine la terza parte. La più emozionante per chi ha seguito da tempo la lunghissima questione del K2. Bonatti sin dal ritorno dal K2 ha sempre rivendicato il diritto di dire la sua verità su quanto accadde dall' 8° campo sino in vetta. Come si saprà la versione ufficiale di Desio, fatta propria dal CAI, riportò una serie di affermazioni di Lacedelli e Compagnoni sempre dichiarate false da Bonatti. Il CAI non ha mai accettato la versione di quest'ultimo. Anche nel 40° dalla conquista (1994) riconobbe il valore di quanto da lui fatto per la riuscita dell'impresa. Bonatti anche a questo "riconoscimento" rispose di no. Lui voleva che fosse riscritta la storia degli ultimi due giorni della salita. E nel 2004 viene finalmente riscritta la conquista del K2 dalla famosa commissione dei tre saggi (voluta dal PG del CAI Salsa). Vengono acquisite come vere quasi tutte le affermazioni fatte da sempre da Bonatti. Non è emozionante? Il libro finisce con Bonatti che serenamente si compiace "che si sia dato, dopo 53 anni, la completa verità storica e la dovuta dignità a quel successo italiano che ha saputo risvegliare, dopo gli anni bui, il vanto e l'orgoglio nazionale".

LETTURA ASSOLUTAMENTE CONSIGLIATA!!!!
Luca Teo