Biblioteca comunale vicino al CAI. Qualche volta ci vado a curiosare. Qualche settimana fa mi trovo di fronte ad una copertina che magneticamente mi attrae. Il titolo e la foto, per noi che amiamo la montagna e la neve, rappresentano un'esca sicura: "La bambina di neve" di Eowyn Ivey. Uno sguardo alla seconda di copertina: "Alaska, 1920. Un luogo incontaminato e brutale. Specie per Jack e Mabel, giunti in questo territorio selvaggio da lande molto meno aspre. La coppia un pò avanti negli anni, e senza figli, ha una vita dura, col lavoro.." Lo porto a casa e come un bambino rimango rapito, non mi succedeva da tempo. Non è casuale che nasca da una persona che vive in Alaska, ci sono ingredienti che vi piaceranno.
Vi mando una recensione di un blogger nella quale mi ritrovo.